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lunedì 25 gennaio 2010

EASEUS Partition Master : Programma completo per gestire e creare partizioni del disco fisso


Easeus Partition Master è un ottimo software per la gestione e creazione delle partizioni del disco, comprese quelle contenente il sistema operativo.
Non ha insomma nulla da invidiare ai software di partizionamento più famosi quali Acronis o Norton Partition Magic.
Esiste un'ottima versione free che può essere scaricata dal sito del produttore e, per tutto il mese di gennaio, è possibile effettuare il download gratuito della versione a pagamento, con un bel risparmio di 31,96 dollari di acquisto!
Il programma è compatibile con Windows 2000, xp, Vista, Windows 7 e per la versione completa anche per i sistemi a 64 bit della casa di Redmond.
Quindi affrettatevi al download manca ancora pochi giorni!!!; visto che il tutto è gratis perchè non aprofittarne?

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Sito di Riferimento : Easeus
Download gratuito versione completa : sino al 31 gennaio
Lingua : Inglese

Tag: partizionamento, partizione dischi, norton partition manager, creazione partizioni dischi fissi, boot disk, boot manager

domenica 24 gennaio 2010

Guida a Truecrypt : come creare dischi virtuali nascosti (seconda parte)



(prima parte della guida)

Seconda Parte

b) dischi virtuali al cui interno vengono nascosti ulteriori dischi virtuali.
Quest’opzione è interessante in quanto dà la possibilità di nascondere all’interno di un disco virtuale un ulteriore disco rendendo quest’ultimo praticamente invisibile.
In pratica ammesso che qualcuno riesca ad aprire il primo disco (o vi obblighi a farlo), non si accorgerebbe dell’esistenza di un ulteriore disco virtuale che ovviamente contiene i dati più importanti !!!!
Vediamone la creazione :
Selezionare l’opzione “volume TrueCrypt ignoto”



Abbiamo ora la possibilità di creare un nuovo volume con all’interno un volume nascosto oppure
nascondere un nuovo volume in un disco virtuale creato in precedenza;
analizziamo la prima ipotesi selezionando “modo Normale” e premendo poi “avanti”



la creazione del volume principale è uguale a quanto già descritto sino alla visualizzazione della schermata “Contenuto del volume esterno”; ora dobbiamo inserire uno o più file nel primo disco criptato, tanto da dare l’impressione che esso contenga qualcosa (il concetto sarà più chiaro in seguito ! ).
Premendo “apri il volume esterno” si apre il nostro disco virtuale appena creato in cui andremo ad inserire un nostro file do poca importanza (per es. music.mp3 di 3,5 mb).



Torniamo alla schermata di Truecrypt e premiamo “avanti”
ATTENZIONE : questo/i file non andranno in nessuna maniera spostati aggiunti o eliminati, pena la perdita dei dati nel secondo volume nascosto, a meno che non applichiate l’opzione di protezione del volume ignoto (vedi + avanti); è preferibile comunque non rischiare evitando qualsiasi lettura/scrittura dei file fuori dal volume nascosto

Dopo aver premuto di nuovo “avanti” si tratta di creare il secondo volume nascosto, con le stesse procedure sopra riportate (scelta dell’algoritmo di criptazione, file system e dimensione) tranne che per la password che ovviamente dovrà essere diversa da quella del primo volume.
Al messaggio di formattazione avvenuta come al solito uscite e ritornate alla schermata principale
Ora montate il disco virtuale (ciccando come descritto sopra su “monta” oppure facendo doppio click su una delle lettere di disco libero nell’ elenco)
Occhio ora all’inserimento della password : se inserite la prima password creata monterete il primo disco virtuale in cui sarà visibile solo il nostro file pippo da 3,5mb, mentre se digitate la seconda password vi verrà aperto il disco virtuale nascosto all’interno del primo disco !!!!
Noterete che se montate il primo disco anche controllando la dimensione totale del disco virtuale e dei file visibili è impossibile accorgersi di un altro disco contenuto all’interno.

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Sito di riferimento : Truecrypt
Lingua : Italiano
Leggi anche : Truecrypt, dischi virtuali criptati

Tag : truecrypt, dischi nascosti, nascondere file, dischi criptati, cifratura file, nascondere documenti

giovedì 21 gennaio 2010

Bit che : Ricerca torrent su più motori di ricerca contemporaneamente


Il sistema torrent offre indubbi vantaggi in fatto di velocità e di quantità di materiale ma il metodo di ricerca è alquanto scomodo, in quanto si basa sulla individuazione dei file mediante una innumerevole serie di motori di ricerca.
Spesso la ricerca è lunga ed infruttuosa ed inoltre risulta difficile comparare i risultati ottenuti dai motori specializzati.
Bit che ci viene in aiuto in quanto raduna ed elenca tutte le ricerche effettuate in una sola schermata, dandoci modo di raffrontare i risultati.
Il software all'apparenza è tanto essenziale quanto efficiente : basta inserire le parole che identificano il torrent da ricercare ed in pochi secondi l'interrogazione restituisce i risultati di oltre 60 motori di ricerca.
I risultati possono essere ordinati per ratio (rapporto peer - seed) o filtrati rimuovendo le corrispondenze simili o esatte.
Una volta individuato il file che ci interessa con un doppio click è possibile : aprire direttamente il nostro client (Utorrent, Azureus, Bitcomet ecc...), aprire la pagina originale del motore di ricerca a cui si riferisce il file torrent, salvare il torrent, copiare negli appunti l'indirizzo del file.
Esistono una versione del software denominata "guevara", leggermente più evoluta della versione base : in quest'ultima è possibile per esempio ricercare per tipologia di file (audio, video, giochi ecc...) oppure la ricerca automatica per i file in base al giorno della settimana (questa non l'ho capita, se qualcuno la conosce me lo faccia sapere...)
Unico prezzo per quest'ultima versione è una donazione di almeno 5 $ o partecipare attivamente allo sviluppo del software.
Può capitare che il programma venga segnalato come sospetto da alcuni antivirus; in realtà è un falso positivo come segnalato sul forum.

Sito di riferimento per il download : Convivea

Lingua . Italiano

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Tag: torrent, scaricare programmi, e mule, software gratuito, ricerca multipla torrent, torrent file, motore di ricerca torrent, azureus, scaricare gratis

venerdì 15 gennaio 2010

Thumba : fotoritocco in pochi clic per un facile editing


Questo sito offre un ottimo servizio di fotoritocco online totalmente gratuito e senza alcuna richiesta di registrazione.
La semplicità d'uso è il punto di forza del programma, senza comunque trascurare la possibilità di applicare filtri o correzioni fotografiche quali luminosità, rimozione occhi rossi, bilanciamento dei colori, saturazione e molti altri.
I menù sono semplici e disposti nella parte in alto dello schermo, l'applicazione di tutte le modifiche è veloce e comprensibile anche a chi non conosce la lingua inglese.
Certamente non è alla pari di Photoshop o Sumo Phaint, (altro servizio online già recensito in questo post) ma è sicuramente consigliato a chi si avvicina per le prime volte al mondo della fotografia digitale o chi spesso deve correggere "al volo" una foto senza installare nulla sul pc.
E' necessario l'installazione di Microsoft Silverlight; la quale mancanza del componente richiesto viene rilevato in automatico alla prima apertura della pagina web.

Sito di Riferimento: Thumba
Linguaggio : Inglese

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Tags: fotoritocco, photoshop, software free, filtri, plugins, pennelli, effetti, fotografia digitale, programmi online, regolazione colori

martedì 12 gennaio 2010

Verdiem Edison : risparmio energetico durante l'uso del pc



Il pc è diventato ormai uno strumento così popolare da essere diffuso praticamente in tutti gli uffici, abitazioni, luoghi di divertimento, insomma ovunque ci sia presenza di persone.
Il consumo di energia quindi non è indifferente soprattutto per computer lasciati accesi per l’intero arco della giornata.
Di fatto però spesso il pc ha momenti di inatività pur mantenendo “vive” tutte quelle parti che generano consumo elettrico inutile: Monitor, Hard disk, periferiche ecc…
E’ possibile ottimizzare i consumi di energia elettrica risparmiando sulla bolletta ed aiutando l’ambiente, mediante l’uso di questo software che, intuendo quando il pc non è in uso, si preoccupa di disattivare temporaneamente le periferiche per restituirle immediatamente quando verranno richiamate dall’utente.
Una volta scaricato ed installato, il software dà la possibilità di scegliere quale profilo impiegare (ufficio o casa) oltre alla scelta dei tempi di attesa per attivare le modalità di risparmio.
Interessante è inserire il prezzo al kw di corrente elettrica per stimare il risparmio medio annuo ottenibile.
Il risultato è veramente incredibile in termini economici : nell’esempio visualizzato il mio risparmio dovrebbe essere di circa 114 € all’anno per un costo medio di 0,164 € al kw; non so quanto sia attendibile il risultato ma indipendentemente dal realismo o meno del dato fornito perché non pensare di salvaguardare l’ambiente con un occhio anche alle nostre tasche?
Il programma non è certo leggerissimo (28 mb), ma comunque assolutamente gratuito (è richiesta una semplicissima registrazione) e compatibile con windows Xp, Vista; Non viene dichiarato l’uso per il recente windows 7, ma tentar non nuoce…
A questo punto perché non provarlo?

Sito di Riferimento : Verdiem
Lingua : Inglese

ti potrebbe interessare anche : Localcooling, per risparmiare energia al lavoro ed a casa


Tags : Risparmio energetico, diminuire consumi energia elettrica, risparmiare elettricità, rispetto ambiente, salvaguardare ambiente, risparmiare soldi, risparmio denaro, consumare meno, consumi elettrici, diminuire consumi elettrici, Come risparmiare energia elettrica Il risparmio di energia elettrica tramite un uso migliore degli elettrodomestici

giovedì 7 gennaio 2010

Guida a Truecrypt : come creare dischi virtuali nascosti



TrueCrypt è un ottimo programma free opensource, in grado di creare e gestire volumi (dischi fissi) “Virtuali” all’interno di cui è possibile salvare qualsiasi documento o file, proprio come se fossero dischi fissi reali.
“Virtuali” in quanto in realtà si tratta di un file criptato che una volta installato (o per meglio dire montato dal linguaggio Linux) viene letto dal pc come un’unità fisica.
Innanzitutto in fase di installazione viene richiesto se installare il software all’interno del sistema operativo o se semplicemente estrarre il programma in una directory (magari su chiave usb per averlo sempre con se)



Il funzionamento è identico tranne che per la cifratura dell’intera partizione di sistema,(vedi più avanti) che richiede obbligatoriamente l’installazione all’interno di windows.
Vediamo ora le operazioni per la creazione del nostro archivio criptato, file o intera partizione che esso sia, ne capiremo poi meglio il significato.
Alla prima apertura del programma click su crea volume



Le opzioni possibili sono 3 :
1) creazione di un file contenente il disco virtuale criptato
2) codificare un’intera partizione o disco fisso
3) codificare l’intera partizione contenente il sistema operativo



Con le opzioni 1 e 2 TrueCrypt è in grado di effettuare due tipi di dischi virtuali :
A) dischi virtuali
B) dischi virtuali al cui interno vengono nascosti ulteriori dischi virtuali.

Passiamo ad alcuni esempi pratici :

A) Dischi virtuali
Dopo aver selezionato “creazione di un file contenente il disco virtuale criptato” oppure “codificare un’intera partizione o disco fisso”, selezionare “Volume TrueCrypt standard” e premere avanti



Ora selezioniamo “seleziona file” per impostare un volume all’interno di un disco fisso e nella maschera successiva inserire un nome al nuovo volume da creare (per esempio “prova”); selezionare il driver su cui creare il volume (esempio “D”); premiamo “avanti” per arrivare al passo successivo.



Scegliere ora l’algoritmo di criptazione, per esempio “AES”, che non è niente male.
Con il pulsante “comportamento” è possibile testare la velocità del proprio sistema in fase di cifratura in funzione delle dimensioni del driver da criptare; ritengo poco attendibile il test, conviene fare delle prove dirette, valutando magari il tempo impiegato a criptare un disco virtuale realizzato per prova.



Al passaggio successivo inserire le dimensioni del disco virtuale e premere “avanti”
Successivamente vi verrà chiesto la password e la conferma della stessa.
ATTENZIONE : questa è la password che vi permette di accedere al vostro disco criptato virtuale, in caso di smarrimento non potete fare altro che rassegnarvi a perdere tutti i vostri dati !!!!!



E’ possibile inoltre aggiungere un “file chiave” che apra il disco virtuale assieme alla password.
Tale file può essere un qualsiasi documento anche un’immagine o un file chiave generato dal programma ma attenzione, la modifica di quest’ultimo comprometterà l’apertura del disco criptato.
Tutto questo viene gestito all’interno della sottostante maschera, attivabile tramite il pulsante “file chiave…” visualizzabile nell’immagine precedente (spuntare “usa file chiave” per attivarlo)



Scegliere successivamente il tipo di file system da impiegare per formattare il volume virtuale .
E’ indispensabile muovere a lungo il mouse all’interno della finestra in quanto ciò aumenta in modo significativo l’effetto della creazione delle chiavi di codifica.
Il volume può essere anche impostato come dinamico, ossia espandibile in dimensioni a seconda dell’utilizzo.
Senza dilungarmi posso dire di evitare tale opzione in quanto innanzitutto la crittazione/decrittazione avviene in modo più lento ed inoltre diminuisce la sicurezza di conservazione dei dati.



Il volume viene formattato ed un messaggio vi avverte quando la formattazione è terminata.
Alla maschera successiva potete o creare un altro volume o uscire premendo exit (questa sarà la nostra scelta); Si ritorna alla schermata iniziale.
In pratica sul nostro disco ”D” è stato creato un file denominato “prova”, che contiene il nostro disco virtuale.
Ora andiamo a caricarlo affinché il sistema operativo lo riconosca come disco vero e proprio.
Nella schermata principale di TrueCrypt selezionare la lettera da assegnare al nuovo disco virtuale dall’elenco dei dischi visibile, in “seleziona file” selezionare appunto il file creato (“prova”) e successivamente premiamo “Monta”.
Alla richiesta inserire la password ed eventualmente il file chiave ed il gioco è fatto, vi troverete ad avere un disco in più su cui aggiungere tutte i vostri documenti.
N.B. : se utilizzato un file chiave ovviamente oltre alla password spuntare l’opzione ed caricare il file utilizzato mediante l’apposito pulsante.



Per ritornare a nascondere il volume è sufficiente chiudere tutti i file e premere su “Smonta”; disco virtuale verrà smontato e di nuovo racchiuso all’interno del file “prova”

Per ora ci fermiamo qui, nel prossimo post vedremo come creare dischi virtuali nascosti all'interno di ulteriori dischi virtuali.

Seconda parte della guida

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Sito di Riferimento: Truecrypt
Lingua: Italiano

Leggi : Truecrypt dischi virtuali criptati

Tag : truecrypt, dischi nascosti, nascondere file, dischi criptati, cifratura file, nascondere documenti